Bacodaseta blog

venerdì 13 aprile 2018

Pane di Debora






Apriamo con questo brano dei Queen, che è uno dei miei preferiti.

Mamma non intendevo farti piangere, ma se domani a quest'ora non fossi tornato tu vai avanti nella tua vita come se niente fosse.
Come se una madre potesse farlo, non è vero?
I figli non sono nostri, lo sappiamo bene, eppure quando qualcosa di male accade loro, non possiamo andare avanti come se nulla fosse. Perché anche se non sono nostri fanno parte della nostra anima, sono il nostro sangue, la nostra pelle, il nostro respiro.
Come si dice a Napoli, sono piezz'core.










Il pane di Debora che vi presento oggi invece anche se ricco e nutriente é leggero e speciale come lei. 
Debora infatti è una donna imprenditrice che ha aperto un ristorante trattoria a Genova, in un carruggio che si chiama Archivolto Mongiardino.
Cucina da quando era ragazzina, i piatti liguri sono la sua specialità.
Mi ha passato questa ricetta del pane che io pubblico qui per noi.



ingredienti:
700 gr di farina 00 macinata a pietra 
200 gr di farina integrale macinata a pietra
500 ml di acqua
tre prese di sale
1 cubetto di lievito di birra oppure 150 gr di lievito madre


2 etti di frutta secca di vostro gradimento
potete usare arachidi, mandorle, pinoli, nocciole, anacardi,ecc., spezzettate.
Potete anche usare frutta secca dolce come prugne, uvette, albicocche..tagliate a listarelle ( l'uvetta va sempre ammollata a sciacquata)





Procedimento:
se usate il lievito scioglietelo in un bicchiere d' acqua intiepidita, aggiungete la farina poco per volta e il sale alla fine, dopo aver incorporato tutta la farina.


Impastare bene fino ad ottenere una palla liscia e morbida in questo modo fate in modo che il glutine cominci a lievitare.

Aspettate che l'impasto raddoppi, tenendolo coperto al tiepido. Formare il pane e deporlo in una terrina del tipo plumcake aggiungendo la frutta secca.

Se usate il lievito madre il procedimento è lo stesso come sopra, potete comunque intiepidire l'acqua per far agire più velocemente la fermentazione, ma sappiate che ci vorrà più tempo. Potete anche riporre l'impasto in frigo e lasciarlo lievitare 12 ore o più, l'impasto finale avrà un gusto diverso in ogni caso, più acidulo, ma ugualmente buono e digeribile. Poi lo lavorerete allo stesso modo.


Cuocere a 200° in forno per 40 minuti circa.

Con questo pane potete fare bruschette o merende fantastiche. 






Trattoria archivolto Mongiardino
Via Archivolto Mongiardino 2
16123 Genova
tel.010 2477610
aperti dal martedì alla domenica solo la sera venerdì, sabato e domenica anche a pranzo


















Menù del viaggiatore e prezzi:
Antipasto misto della casa 12 euro
spaghetti alle vongole e pesto 12 euro
spaghetti ai frutti di mare 12 euro
frittura mista 13 euro
Specialità crostacei e aragosta
Ottimi menù di pesce fresco a 25 euro
In trattoria potrete gustare il Nostralino, un vino storico quasi introvabile.



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